EUSEBIO Federico

Federico Eusebio nasce in Alba, in via Vittorio Emanuele n. 20, il 14 dicembre 1852, da una famiglia di falegnami originaria di Magliano Alfieri; frequenta in Alba le scuole elementari ed il Ginnasio, trasferendosi poi a Torino con la famiglia, ove frequenta il Liceo Gioberti.
Si laurea a Torino in Belle Lettere, conseguendo il massimo della votazione e la lode, svolgendo una tesi sulla Satira antica, il 6 agosto 1875; nel 1876 inizia l'insegnamento liceale.
Il 19 febbraio 1882 vince il concorso per la cattedra di Letteratura latina all'università di Genova, ove nel 1884 gli viene conferito anche l'incarico dell'insegnamento dell'Archeologia.
Nel 1897, su sua proposta e per il suo determinante impegno nel raccogliere materiale archeologico proveniente dall'intero territorio, sorge il Museo Storico Archeologico Albese. Dal 1903 al 1904 ricopre l'incarico di Preside della facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Genova; il 10 novembre 1907 fonda la Società di studi storici ed artistici per Alba e territori connessi, e ne viene acclamato presidente; inizia nel 1908 la pubblicazione della rivista Alba Pompeia, di cui ne è direttore ed il maggiore collaboratore sino alla morte.
Dal 1909 al 1912 è direttore della Scuola di Magistero dell'Università di Genova; nella città ligure muore il 25 luglio 1913 e viene sepolto nel cimitero di Magliano Alfieri.
Dopo il barone Giuseppe Vernazza, il professor Eusebio fu lo storico della nostra città e del suo territorio e soprattutto nel campo dell'archeologia seppe dare impulso alle ricerche storiche coinvolgendo professori del Liceo albese ed altri studiosi di tutto il Piemonte. Fra le sue opere principali va ricordata la collaborazione al Rigestum Communis Albe, pubblicato da Euclide Milano, nel 1903.